Stendibiancheria a colonna

In questo articolo paliamo del miglior stendibiancheria a colonna mai provato.

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Oggi voglio farvi partecipi di una spesa che volente o nolente ho dovuto fare.

È già da un po’ di tempo che si è rotto il mio stendibiancheria,ma siccome riuscivo ancora ad utilizzarlo ne ho rimandato l’acquisto fino ad ora.

Dopo varie ricerche,sia in negozi fisici sia online mi sono decisa nonostante il prezzo non indifferente ad acquistare questo modello.

Mi sono messa nell’ottica di spendere quella cifra considerandolo un investimento, spero a lungo termine.

Sarebbe stato stupido,da parte mia acquistarne uno a basso costo per ritrovarmi punto e a capo fra un mese o due.

Spendere poco per buttare via i soldi non è la soluzione giusta.

Stendibiancheria a colonna: quale ho comprato

Questa volta ho optato per un modello a colonna, perché dovendo tenerlo in casa mi sembra che occupi meno posto.

Ho scelto però un modello con una parte estendibile per stendere in caso di necessità più cose possibili.

Prime impressioni sullo stendibiancheria a colonna

Quando ho aperto il pacco,sono rimasta piacevolmente sorpresa,ogni parte era contenuta dentro un sacchetto con relativa lettera necessaria al montaggio.

Ma la cosa che più mi ha reso soddisfatta dell’acquisto è il materiale.

I pali per stendere sono di ferro mentre io mi aspettavo i soliti fili, lo spessore aiuta nell’asciugatura perché permette il passaggio di aria,e sicuramente evita i segni sui vestiti.

Istruzioni di montaggio

Per chi decidesse di acquistarlo,ho pensato di mostrarvi dettagliatamente come procedere.

Avere qualcuno che lo monta prima di voi è un valido aiuto per non commettere piccoli errori che potrebbero farvi innervosire e perdere tempo.

Il foglio fornito da loro è comunque abbastanza chiaro e di facile comprensione.

Come si monta questo stendibiancheria

La cosa che dovete fare assolutamente prima di iniziare è verificare che ci siano tutti i pezzi.

So che è noioso ma rischiate di arrivare quasi alla fine e accorgervi che hanno dimenticato qualcosa.

Il grosso problema è che la maggior parte delle volte,non ti riforniscono del pezzo mancante,ma ti fanno rendere tutto per spedirti un nuovo kit.

Stendibiancheria a colonna : Primo step

Tiriamo fuori i tubi con la lettera I e i pezzi con la lettera D .

Inseriamo i tubi nel pezzo D ,prima da un lato e poi dall’altro.

Quando inserite i tubi nel secondo pezzo,infilatene uno per volta perché,come me,vi verrà spontaneo cercare di incastrarli tutti e tre insieme.

Per esperienza,non è poi così semplice e sicuramente più faticoso.

Non spingete eccessivamente i tubi dentro il pezzo perché altrimenti al montaggio finale vi accorgerete che per agganciarlo alla struttura sarà troppo stretto.

Dovrete ricavare sei parti per stendere uguali.

Stendibiancheria a colonna: Secondo step

Questo passaggio è molto semplice, dobbiamo semplicemente inserire le ruote nelle staffe della base che sono tre.

Stendibiancheria a colonna:Terzo step

Il terzo step è un po’ più delicato,se sbagli qualcosa, smontare è faticoso.

Prendete i tubi estendibili e appoggiateli sul tavolo senza staccare pezzi…mi raccomando!

Ora prendete due pezzi B e ne inserite uno all’estremità fissa e uno al lato dove esce l’estensione.

Importante:prestate attenzione alla direzione del pezzo nero, mettete in alto la parte lavorata di tutti i pezzi.

Se ne girate a testa in giù qualcuno,vi toccherà smontarlo.

Ora prendete il pezzo C e lo fissate ai paletti che fuoriescono mantenendo lo stessa parte verso l’alto come il B.

Procedete così per tutti e tre i pezzi.

Stendibiancheria a colonna:Quarto step

Nel quarto passaggio si tratta di inserire i tubi M nella parti con le rotelle.

Ed ecco che la torre comincia a prendere forma.

Stendibiancheria a colonna:Quinto step

Ora possiamo inserire la parte estendibile sui pali che sorreggono la struttura.

Procediamo così fino a costruire i tre livelli.

Stendibiancheria a colonna:Sesto step

Riprendiamo in mano le prime sei parti che avevamo costruito all’inizio e con l’aiuto dei perni/chiodi di plastica lì fissiamo alla struttura.

In un primo momento credevo di aver sbagliato qualcosa perché avevo incastrato il pezzo in orizzontale cioè nella posizione in cui si stendono i panni.

Una volta fissato il chiodino,non riuscivo più a tirare giù in verticale il pezzo,forzandolo lo avrei sicuramente rotto.

Ho scoperto poi che per abbassarlo bisognava tirarlo verso di sé e si sarebbe sbloccato.

Quindi per praticità e dopo averlo collaudato vi suggerisco di mettere i perni quando è in posizione abbassata.

Risulterà molto più semplice il montaggio.

Stendibiancheria a colonna:Settimo step

Ultimissimo passaggio è inserire sulle estremità superiori il pezzo A che ci permetterà di agganciare eventuali grucce sulla struttura.

Non è meraviglioso!?

Si possono stendere anche le lenzuola perché terminata è piuttosto alta e aperta completamente molto ampia.

Allo stesso modo se abbiamo poche cose può rimanere aperto solo un lato.

Inoltre le rotelle permettono di spostarlo da una stanza all’altra senza difficoltà.

Ad esempio ,io che in casa ho la stufa a legna, potrò metterlo lì quando non ho da accogliere persone e nasconderlo in velocità all’occorrenza.

Conclusioni

Per me il miglior stendibiancheria a torre visto finora.

Ottimo prodotto che consiglio sicuramente.

Non adatto forse a miniappartamenti,ma a parer mio molto più versatile di quelli classici.

Fatemi sapere se questa recensione vi è stata utile, se il prodotto che vi ho illustrato è di vostro interesse, vi invito ad acquistarlo tramite il link che ho messo sopra, a voi non cambierà nulla, io percepirò una piccolissima percentuale che mi aiuterà a migliorare il sito e creare nuovi contenuti.

Vi ringrazio del vostro supporto…

Saluti e baci!